YOGA

 

STORIA DELLO YOGA

E’ difficile risalire alla data precisa in cui è nato lo yoga, sembra che esista da sempre.

La tradizione narra la storia di un pesce che nuotando nell’Oceano Indiano si trova attratto da una voce melodiosa, la voce proviene da una caverna e appartiene al dio Shiva,  intento ad insegnare alla sua sposa, Parvati le posizioni magiche (asana) da lui create esclusivamente per gli dei. Il pesce rimane ad ascoltare gli insegnamenti e subisce una profonda e completa trasformazione che lo trasforma in uomo, il saggio Matsyendra che in sanscrito significa “pesce fatto uomo” o “signore dei pesci”. Da quel momento Matsyendra tramanda le tecniche apprese ai suoi discepoli diventando così il primo yogi.

 

COS’E’ LO YOGA

Yoga è un termine sanscrito e si può tradurre con la parola “unire”.

Siamo abituati a considerare il nostro corpo, la nostra mente e il nostro spirito come tre entità separate tra di loro e tendiamo a preferire e ad alimentare maggiormente una o l’altra a seconda dei casi: l’intellettuale si occuperà soprattutto della mente, il religioso dello spirito e lo sportivo del corpo.

In realtà per raggiungere il benessere psico fisico è necessario che questi tre piani siano equilibrati ed uniti tra di loro: lo yoga fa proprio questo, lo yoga è l’unione tra corpo, mente e spirito.

Ad un livello più elevato, secondo la filosofia tradizionale lo yoga unisce l’anima individuale con l’anima universale, in questo modo l’uomo non si sente più solo, come un’entità separata dal tutto, ma ritrova un senso di appartenenza ad una più vasta entità.

Le posizioni dello yoga si chiamano in sanscrito asana, che si può tradurre come “posizione in cui si sta comodi”…ora vedendo certe posizioni qualche perplessità può sorgere… in realtà quando si fa una posizione, ad un certo punto si raggiunge la comodità e il benessere.

Se vogliamo essere più precisi, il termine asana vede nella sua radice “as” la sua derivazione, e ci sono diversi significati: sedersi, restare, essere presente, esistere ma anche celebrare, fare qualcosa in modo continuo e senza interruzione.  A questo punto tradurlo come posizione può sembrare un po’ riduttivo, non è solo una posizione come quelle che si possono assumere nei vari sport, asana è sempre un modo di stare con determinati requisiti, primo fra tutti quello della presenza, del corpo e della mente, solo così si può avere l’unione tra corpo, mente e spirito.

Gli asana aiutano il corpo a ritrovare elasticità e forza, danno vigore e rinforzano il sistema immunitario e la capacità di autoguarigione intrinseca in ognuno di noi. Praticando yoga con costanza si ritrova la consapevolezza   di ogni parte del nostro corpo e del respiro.

Le posizioni yoga incidono sul nostro stato d’animo, ed ecco che le posizioni di equilibrio ci doneranno più equilibrio psicologico, le posizioni di forza ci renderanno più sicuri di noi stessi, quelle di raccoglimento ci faranno ritrovare il centro, la pace interiore quando siamo sopraffatti dal caos del mondo.

Lo yoga non è solo un’attività fisica, è soprattutto uno stile di vita, un modo di approcciarsi al mondo e alla vita con un altro sguardo, provare per credere.

 

 

 

L’ASSOCIAZIONE SANKALPA

PROPONE CORSO DI

YOGA

A BRICHERASIO

 

10 LEZIONI DELLA DURATA DI UN’ORA E MEZZA CIASCUNA, DURANTE LE QUALI SI PRATICANO LE POSIZIONI, LA RESPIRAZIONE E IL RILASSAMENTO. CON LO YOGA SI OTTIENE BENESSERE SIA A LIVELLO FISICO CHE A LIVELLO MENTALE. I CORSI SONO APERTI A TUTTI, SIA PRINCIPIANTI CHE AVANZATI, A PERSONE DI QUALSIASI ETA’, ANCHE E SOPRATTUTTO SE PENSI DI NON ESSERE FLESSIBILE.

PUOI SCEGLIERE IL GIORNO E L’ORARIO CHE PREFERISCI TRA QUELLI PROPOSTI:

 

°° DA LUNEDI’ 22 GENNAIO A LUNEDI’ 26 MARZO

-          DALLE ORE 17.30 ALLE 19.00 oppure

-          DALLE ORE 19.30 ALLE 21.00

°° DA MARTEDI’ 23 GENNAIO A MARTEDI’ 27 MARZO DALLE ORE 17.30 ALLE 19.00

°° DA GIOVEDI’ 25 GENNAIO A GIOVEDI’ 29 MARZO DALLE ORE 19.30 ALLE 21.00

 

SONO RICHIESTI ABITI COMODI, UN CUSCINO E UNA COPERTA.

 

LE LEZIONI SONO A NUMERO CHIUSO, PER ULTERIORI INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI, CONTATTARE L’INSEGNANTE:

SAMANTHA CORDA AL N. 349.3943922

 

 

 

 

 

 

 

 

YOGA  PER

 

BAMBINI

 

 

 

 

 

Fare yoga con i bambini significa avvicinarli a un percorso di crescita che permetta loro, attraverso un approccio di tipo ludico, di sperimentare le proprie capacità fisiche e psichiche e incrementare una migliore conoscenza di sé stessi.
Balyayoga, è il metodo per fare yoga con i piccoli. Balya in sanscrito significa “infanzia” o anche “per i bambini”, ma questa parola in italiano richiama immediatamente quella figura che cura i bimbi allevandoli e nutrendoli con amore e attenzione, la balia.

 

Balyayoga vuol essere proprio questo: un modo nuovo di fare yoga attraverso un percorso e un metodo di insegnamento specifico, che si propone di “nutrire” i bimbi e allo stesso tempo accompagnarli amorevolmente nella loro crescita fisica, psichica ed emotiva, per giungere alla scoperta di sé.

 

 

BALYAYOGA®

 Lo yoga per bambini, con il metodo Balyayoga,
…è un percorso ludico che porta il bambino all’esplorazione del proprio sé;
…risveglia le potenzialità fisiche, psichiche e interiori di ciascuno;
…attraverso la dimensione della gioia e del divertimento facilita l’assimilazione di nuovi concetti;
…stimola lo sviluppo della creatività e della libertà di espressione;
…guida il bambino a entrare in contatto amorevole con tutte le creature dell’universo;
…potenzia il legame indissolubile tra mente e corpo, tra ragione ed emozione;
…punta a educare (portare fuori) e non semplicemente all’istruire: non è importante il risultato in quanto tale, ma il processo conoscitivo e interiore che porta a tale risultato;
…stimola la curiosità, l’intuito e l’intelligenza razionale ed emotiva;
…accompagna il bambino utilizzando la sua propensione naturale al gioco, come forza per favorire un apprendimento.

 

 

 

IL BAMBINO

 …è al centro di questo mondo, con la propria identità, e con il proprio modo di essere e di fare;
…acquisisce competenza e consapevolezza del proprio corpo, delle proprie emozioni e del proprio sé;
…attraverso un approccio integrale volto allo sviluppo di tutti i livelli dell’esistenza può crescere armonicamente e sviluppare appieno tutte le sue capacità;
…grazie alla padronanza delle proprie competenze specifiche, riesce a incrementare l’autostima;
…si diverte e impara divertendosi.

 

 

 

GLI STRUMENTI

 

L’insegnamento del metodo Balyayoga avviene attraverso questi strumenti:

…il gioco: la componente ludica è la base del nostro metodo, in quanto linguaggio privilegiato per arrivare al cuore del bambino;

…le asana (posizioni yoga): ricordano i nomi di piante, animali e degli elementi presenti in natura, e a questi si ispirano per migliorare la conoscenza del nostro corpo;

…le storie: nutrimento per l’intelligenza razionale ed emotiva, sono veicolo di conoscenza del mondo;

…canzoncine e filastrocche: permettono una migliore memorizzazione in maniera simpatica e allegra;

…attività artistiche: permettono di dar voce a sentimenti e ad emozioni, e di poter esprimere, attraverso la bellezza e l’uso dei colori, il nostro mondo interiore;

…il silenzio: chiave fondamentale per imparare a focalizzare l’attenzione su di sé e per raggiungere la propria interiorità.